sabato 16 febbraio 2019

NON SIAMO FATTI PER STAR SOLI

Quando siamo piccoli il nostro mondo è racchiuso nella famiglia: mamma e papà sono il nostro tutto e con loro ci sentiamo rassicurati perché sappiamo che non saremo mai soli.


Poi nella fase adolescenziale non si desidera latro che stare con gli amici; si esce dalla famiglia e si cerca di stare con i propri coetanei più tempo possibile.


Da adulti, poi, si cerca l'altra nostra metà per fare una nuova famiglia.
L'UOMO E' UN ANIMALE SOCIALE , dice la psicologia.

Ma le cose oggi sono un po' cambiate.
Secondo Eurostat, l'11,9% degli italiani sopra i 16 anni non ha nessuno con cui parlare dei propri problemi personali.

SIAMO TUTTI CONNESSI, MA MOLTO SOLI!


La televisione, i social, la mentalità moderna, ci vogliono far credere che la cosa più importante è il nostro successo personale, il nostro ego, il nostro tornaconto; viviamo in un mondo dove primeggia L'INDIVIDUALISMO e dove si pensa che questo comportamento porterà alla felicità.

In realtà non è così. L'uomo oggi è molto solo, e ancor di più lo sono i ragazzi che si nascondono dietro ad un computer nella più totale solitudine e assenza di relazioni umane vere e proprie.

Nel racconto di GRANCHIO TUTTO SOLO,
 nel libro "Racconti per riflettere"


si comprende quanto sia importante stare con gli altri: il granchietto non sa godere della felicità di raccontare una sua avventura a qualcun altro; non gode della gioia di poter aiutare un amico; non gode della felicità di giocare a mimetizzarsi, perché non ha nessuno che lo andrà a cercare; ma un giorno….grazie ad un delfino raggiunse l'isola di Natale, Christmas Island, popolata da numerosi granchi come lui, e la sua vita cambiò…


Al termine del racconto vi è un QUESTIONARIO PER LA COMPRENSIONE:
1- Dove viveva il piccolo Granchietto?
2- Come trascorreva le sue giornate?
3-...….
4- ………..

DOMANDE PER RIFLETTRE:
1- Ti piacerebbe vivere da solo su un'isola deserta? perché?
2- Essere soli vuol dire essere LIBERI di fare quello che si vuole. Cosa ne pensi?
3- ……
4- ………..

Attività di COOPERATIVE-LEARNING:
 In piccoli gruppi di tre alunni, cercare in rete o suoi giornali, notizie di cronaca in cui la solitudine ha provocato una certa situazione di pericolo o di disagio………
……….

e poi, attività per arricchire il LESSICO, per la SINTASSI, per la GRAMMATICA
e CANZONI  da ascoltare e discutere;

e attività di ARTE E IMMAGINE per concludere in bellezza






                                                 Buon Lavoro!!
                                                 maestra Marilena






Nessun commento:

Posta un commento