martedì 7 febbraio 2017

PER I DOCENTI DI ITALIANO DELLE CLASSI QUINTE

Carissimi,
anni fa avevo in classe una bambina con svariate difficoltà cognitive. Questa bimba era seguita da una equipe di dottori dell'ospedale "Besta" di Milano e un giorno, durante un mio incontro con gli specialisti, una dottoressa mi suggerì un metodo semplice ed essenziale per questa mia alunna, magari che presentasse una sola consonante alla volta. Così iniziò un'avventura tra parole, sinonimi e rime che sfociò in un lavoro bello, accattivante e soprattutto efficace che aiutò M. nel suo percorso di apprendimento della letto-scrittura.
Tutti abbiamo in classe bambini con DSA, disgrafici o dislessici...e anche per loro questo modo di presentare l'alfabeto potrà risultare utile.

Al tempo insegnavo in una piccola scuola privata che aveva anche la scuola materna. In quest'ultima si lavorava spesso con lo SFONDO INTEGRATORE, e quando ebbi una prima elementare, con l'aiuto di un mio carissimo amico prete, don Paolo Pupillo, esperto oltre che di Vangeli anche in animazione e magia, pensai di lavorare anch'io con uno sfondo integratore: IL CIRCO E I SUOI PERSONAGGI, cogliendo l'occasione di introdurre don Paolo, vestito da clown, per fare magie e sculture con i palloncini.
L'allestimento della classe, nei primi giorni di accoglienza, ricordava proprio il circo: palloncini appesi, bandierine e immagini di clown e ballerine. Il primo giorno il clown don Paolo si presentò alla classe dicendo di essere il pagliaccio più bravo del circo più famoso del mondo e che sapeva fare molte magie e acrobazie. Affascinò i bambini con racconti, giochi e canzoncine, poi, prima di lasciarci, ci regalò una scatola, una specie di buca della posta, fatto in casa, molto semplice, ma colorato, che doveva essere l'oggetto tramite tra lui e i bambini, così che i piccoli fossero stimolati a scrivere qualche breve e semplice messaggio da fargli pervenire nei posti più lontani del mondo. Ma anche lui poteva scriverci aggiornandoci con le sue storie. Ovviamente, tutto quello che finiva nella scatola erano biglietti che i docenti preparavano di tanto in tanto e che davano il via alla curiosità e all'inizio di determinati lavori di scienze, o di storia, arte, musica,...
Ogni volta che mi trovo in una  prima elementare rispolvero questa attività....e mille ricordi riaffiorano....fatiche, ma anche tante soddisfazioni.
Quest'estate ho racchiuso questo materiale in un libro-quaderno per i bambini della prima elementare, che ho rivisto in questi mesi e suddiviso in due tomi: il libro-quaderno per lo studente e il libro guida per il docente

    
    
                                                                    



 I contenuti sono i medesimi del primo volume, quello azzurro, ma ora nel libretto verde, per i ragazzi, ci sono molti più esercizi, mentre le storie da leggere sono sul libro del docente. I due testi vanno usati, quindi parallelamente: l'insegnante avrà il suo libro che ha le pagine di rimando sul libro dello studente con gli esercizi da fare e alcuni consigli di pagine di Youtube per completare quella determinata lezione con canzoncine, filastrocche e cartoni animati a tema. Inoltre nelle pagine finali vi è un alfabetiere da stampare e far colorare ai bambini e appendere in classe.



In cosa consiste il metodo:
la prima cosa da presentare, sono le cinque vocali, quando queste saranno ben consolidate e tutti i bambini le riconosceranno, si procederà all'inserimento di una consonante alla volta e il testo presenterà spunti di lavoro e frasi che contengano solo ed esclusivamente quella consonante. Quando si introdurrà la seconda consonante, le frasi e i brevi testi che compariranno dovranno avere solo quelle due consonanti e, ovviamente, le cinque vocali. In questo modo la lettura e la scrittura vengono facilitate e anche i bambini con difficoltà si sentiranno più motivati: tutti raggiungeranno in breve tempo la competenza della letto scrittura.
Non sarà necessario usare quaderni nei primi tempi, ma il libro potrebbe bastare, però sta al docente decidere come operare e se usare o meno un quaderno per fare esercitazioni.

ALCUNE PAGINE PER COMPRENDERE:

  SUL LIBRO DEL DOCENTE:


SUL LIBRO DELLO STUDENTE:


 


SUL LIBRO DEL DOCENTE:



 SUL LIBRO DELLO STUDENTE:


 Le schede saranno graduate e sempre più ricche, man mano i bambini acquisteranno competenze...
ci saranno testi che in modo trasversale toccheranno alcuni argomenti di scienze, ed. alla salute,...il tutto partirà sempre dal personaggio principale IOIO' il clown, e i suoi amici del circo: UIUI' il giocoliere, EIA la ballerina, MIMMO il domatore, MARA la sirena, DINO il delfino e la scimmietta IMMA, PIPPO il cavaliere, CALEL l'incantatore di serpenti, GINGER la gorillina ballerina.....



Per tutto il primo quadrimestre consiglio di usare solo ed esclusivamente lo stampato maiuscolo, poi, se la classe sarà pronta nel secondo quadrimestre si affiancherà il corsivo, ma nessuno ci proibirà l'uso dello stampato anche fino alla fine del primo anno, lasciando il corsivo dalla seconda classe. Tutto dipende dai nostri ragazzi!

Buon lavoro a tutti!

Per qualsiasi informazione scrivetemi, accetto consigli e proposte di lavoro che non potranno far altro che arricchirmi. Grazieee!





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